Inevitabilmente, le attività finanziarie espongono a rischi di oscillazione e perdite di valore del patrimonio, oltre a rischi di controparte non trascurabili: in relazione ai compiti svolti e alle responsabilità assunte, gli amministratori di enti e trust necessitano di una consulenza non soggetta a conflitto di interessi.
Il consulente finanziario indipendente, libero da accordi con banche e SIM (Società di Investimento Mobiliare), opera in completa autonomia e assiste gli amministratori con competenza e imparzialità, supportandoli nella gestione del portafoglio finanziario detenuto al fine di ridurre il rischio e massimizzare il rendimento degli investimenti.