La scrupolosa analisi della situazione aziendale permette al consulente finanziario indipendente di supportare le imprese nella pianificazione degli investimenti: individuati i punti di forza e debolezza della struttura finanziaria e identificati gli obiettivi da perseguire, il consulente autonomo guida le aziende nella creazione e nella gestione di portafogli di investimenti diversificati e sostenibili.
Il consulente finanziario indipendente non ha alcun accordo con istituti di credito e intermediari: opera in totale assenza di conflitto di interessi – con integrità e trasparenza – e assiste le imprese nei rapporti con banche e SIM (Società di Intermediazione Mobiliare).